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11 mar 2019

Politicamente corretti o politicamente..... inculati? - Arduino Rossi

https://notizienews1.blogspot.com/search?q=giornali

https://notizienews1.blogspot.com/search?q=politicamente+corretti

Tutti questi anni di dominio di centro sinistra ci hanno.... rovinato e i minchioni del ceto mediocre non perdonano.
Odo banalità di ogni genere e i peggiori sono i giornalisti, detti pennivendoli, detti anche puttane o troie dai soliti.... scorretti. 
Tutti dobbiamo usare certi termini e il dizionario è stato censurato, non ci sono più spazzini, ma.... operatori ecologici, neri e non negri, gay e non froci. 
La mediocrità dei cretini non si arrende mai e la loro scemenza non perdona, che vadano a fan culo in massa, mentre oggi si può dire: "Cretini di tutto il mondo inculatevi."

2 mar 2019

Notizie News offende sempre.... i cretini - Arduino Rossi

https://notizienews1.blogspot.com/search/label/economia

Sono profondamente dispiaciuto, ma costoro si sentono offesi nel loro onore per le frasi espresse da Notizie News.
I pennivendoli sono furiosi, i lecca culi si fanno i gargarismi, i ladri di posti, tutti a spese nostre, fanno i farisei e si strappano le vesti. 
Eppure nessuno mi ha accusato apertamente di averli offesi, non mi è mai capitato che un cretino abbia detto che lui, nell'esercizio delle sue pubbliche funzioni, si è sentito definito ladro, corrotto e bastardo. 
Parlavo di lui, ma il nome l'ho lasciato mettere a voi. 

1 mar 2019

Morale e moralismo, scemenza e cretinismo, politicamente corretto e logiche demenziali - Arduino Rossi


La differenza che esiste tra l’onestà e la disonestà sta tutta in un rapporto con la propria coscienza, la famose legge morale dentro di me e di Noi, come sosteneva Kant, il filoso.
Invece il moralismo è l’opposto, ovvero una tecnica per celare lo schifo interiore e pretendere l’impossibile dagli altri.
Il politicamente corretto è una versione morbida dell’autoritarismo, celato dietro regole che tutti devono rispettare e mai criticare, ovvero negando il primo principio democratico, che è quello di critica.
La scemenza in questa epoca infelice trionfa e i giovani sono senza speranza, senza sogni, per colpa dell’individualismo trionfante, degli egoismi feroci, degli odi etnici.

28 feb 2019

I falsi intellettuali, che sanno poco, capiscono poco e lavorano pochissimo - Arduino Rossi


E’ una razza in via di estinzione, grazie a Dio, più dannosa che inutile, a dire il vero abilissima nell’arte del parassitario, ovvero nella capacità di mangiare senza nulla fare.
Il loro stile in passato ingannò pure me, il loro linguaggio era ed è infarcito di termini ridondanti, desueti, arcaici, ma usati per creare stupore nella mente di chi li ascolta.
Se si traduce il tutto con un buon dizionario si scoprono ragionamenti banali e contraddittori e confusi.
Loro poi, alla fine, sono sempre con il vecchio potere costituito, disgustoso e affaristico, corrotto e anche criminale spesso: sono sempre nelle posizioni delle retroguardie….democratiche, così si definiscono, in difesa di …. pseudo valori ridicoli, banali e dogmatici.
Sarebbe ora di mandare tutti costoro a pulire i cessi.

Giornali e poteri locali, sconfitti dalla rete - Arduino Rossi


Il sistema italiano, ma non solo, dei favori e delle raccomandazioni, degli scambi di interessi si sta incrinando, per merito della rete.
Anche la disgustosa pratica di ottenere informazioni, dalla serva del signor prevosto, che era in vigore sino a pochi anni fa, è stato superato dai dati che girano in rete: ormai loro sanno tutto di te e uno trova lavoro così: le menti migliori si sistemano e le abilità particolari scovano la loro nicchia.
Il sistema delle informazioni, che proteggeva un certo tipo di padronato clientelare, di faccendieri, ha perso la sua importanza e la stampa arranca.
Il futuro è liberista e questa cultura non perdona, travolge tutto come uno schiaccia sassi.

18 feb 2019

Giornalisti, zoccole del potere costituito e affaristico? - Arduino Rossi


Un mio amico anarchico, morto prematuramente da qualche anno, diceva sempre che si doveva aver sempre rispetto delle prostituzioni, poi si correggeva e  specificava che intendeva dire delle istituzioni.
Il bravo ragazzo, che Dio lo abbia in gloria, era schietto è sincero, senza peli sulla lingua, poi se la prendeva con la nostra libera stampa e proseguiva ad affermare che i giornalisti erano delle troie schifose, motivando le sue dichiarazioni con argomenti soliti: costoro erano a servizi di interessi palesemente di parte, erano amati da un ceto medio, detto mediocre, squallido e spesso fatto da minchioni.
Io mi infuriavo con lui e difendevo la…..sacralità sia del giornalismo che delle nostre valorose istituzioni ….democratiche e lui….rideva.
Era un po’ maleducato, se lo avesse sentito laura Boldrini l’avrebbe certamente trascinato in tribunale…
Quella sì che è una donna…democratica……

14 feb 2019

I falsi intellettuali di partito, mangia pane a tradimento - Arduino Rossi


Io ci cascai come un pollo, tempo fa, credevo nei fanfaroni idioti, ma fosse il sesso ero io, che altezzosi si proponevano come intellettuali.
Oggi so che personaggi che si possono definire sia colti che intelligenti sono non rari, rarissimi, invece i falsari sono tanti, tantissimi: fanno carriere politiche o dentro istituti universitari, peggio ancora, dentro istituti finanziati da gruppi economici in odore di corruzione.
Così oggi costoro difendono non gli operai, i disoccupati, ma le loro super pensioni, da raccomandati del sistema: un tempo furono dei rivoluzionari…..a parole, solo a parole.

12 feb 2019

Sanremo 2019, il solito giornalismo sprezzante - Arduino Rossi


La casta fa sempre più schifo e questi personaggi prezzolati, senza dignità, sono simili ai golpisti …in bianco, in tutti i sensi del termine, che disprezzano il popolo italiano, lo odiano e …si fanno mantenere, come tenie, dagli italiani.
La cura esisterebbe, mandando tutti questi pennivendoli a lavorare, infatti la scelta contro gli italiani, contro il buon gusto, di questa che non è una canzone, ma qualcosa di puzzolente, rumoroso e anti armonioso, intitolata appunto Soldi, non casualmente, dimostra che loro sono snob e sprezzanti, come la vecchia nobiltà incestuosa e di fatto estinta di un tempo, che disprezzava il popolo minuto.
Era tarata in tutti i sensi, ma potente, perché sfruttava la debolezza della gente, sempre ingenua.
Loro sono quella casta parassitaria che si nutre di sussidi pubblici, diretti o indiretti, sono una delle  spalle di sostegno della corruzione e regalano schifezze in nome della mediocrità al potere, come la scimmia che si arrampica sempre più in alto, mentre mostra il suo orrendo deretano.

4 feb 2019

Scrittori e meteore letterarie, il potere e i suoi pennivendoli - Arduino Rossi

https://notizienews1.blogspot.com/search?q=scrittori

Quanti sono gli scrittori dimenticati, di….successo degli ultimi decenni?
Tanti, troppi, quasi nessuno, tranne pochi, hanno lasciato traccia del loro passaggio.
Perché  sta capitando questo?
Perché l’obblio fa giustizia di tutti i fanfaroni di regime, di coloro che ricevono il premietto da parte di giurie ….obbedienti, che venderanno i loro libri grazie al finanziamento pubblico, che andrà solo se la casa editrice sarà allineata al potere politico ed economico del momento.
I lecca culi non sono mai geniali, abili a scrivere storie intelligenti, in modo colto, utile al pensiero e alla sua evoluzione.
Il servilismo uccide la cultura e  limita la capacità di analisi della gente.

18 gen 2019

Libertà e giornalismo, due realtà che vanno a pugni - Arduino Rossi


Lavorare in un giornale non è facile, collaborare da esterno, se sai leggere e scrivere è ….facilissimo: di gente capace di fare ciò non ne abbiamo tanta in Italia.
Invece dire ciò che si pensa è sempre complicato, si può far capire, scrivere tra le righe, per far intendere ciò che non può essere espresso apertamente.
Così io preferisco il mio libero blog, con i limiti legali, i nomi dei porci non si possono mai fare, ma solo lasciare intendere: dire apertamente la verità è sempre molto pericoloso e si rischia molto.
Un tempo c’era la cicuta, la croce o il rogo, oggi abbiamo il giogo mediatico e l’esclusione sociale, l’emarginazione e la miseria nera, per chi osa ribellarsi all’ordine prostituito.

11 gen 2019

Tutto ha un senso o nulla ha un senso? - ARDUINO ROSSI


questione appare futile, cervellotica e di nessun ….senso, ma è alla base delle nostre esistenze: infatti se tutto ha un senso, ovvero esistiamo per una logica, io dico per una razionalità, che ha dei fini precisi, noi dobbiamo vivere in modo positivo, ovvero credere in qualcosa.
Io credo che solo la carità, o l’amore, in senso di forza positiva e generosa, creatrice, abbia generato le nostre esistenze, mentre il non senso, o nichilismo, ci rende solo dei predoni, dei ladri di energie, di gente che spezza e ruba: presto queste culture, questi modi di esistere, ci porteranno all'estinzione, se vincessero.
Quindi solo ciò che ha senso ci permette di esistere, anche se spesso le nostre vite sono zeppe di contraddizioni, ma temo per colpa nostra, che non capiamo che esistiamo per qualche fine superiore e fondamentale, ovvero credere che una volontà buona e positiva, caritatevole ci ha generato per metterci alla prova e farci capire che  il senso delle cose esiste
Comunque dobbiamo sceglierlo noi, ovvero decidere se vivere positivamente o restare confusi in eterno.

1 ott 2018

Arduino Rossi, Eremita di Pietre Perdute, un capolavoro da scoprire - ARDUINO ROSSI

E’ un romanzo breve dove Rossi ha sperimentato un sistema particolare, un tipo di narrazione diversa dal solito, ovvero il personaggio principale fa da testimone al mondo reale e fantastico, spostandosi in dimensioni oniriche, fantastiche, con diavoli, spettri, che raccontano le loro vite precedenti o danno risposte sul perché di certi loro atti.
Il fine del testo è chiaro, per chi ha intelligenza e cultura: è la riscoperta dell’inconscio collettivo, ricordo Carl Gustav Jung e della cultura popolare, vista come un marasma di emozioni, fantasie e simboli dell’esistenza umana.
Questa storia è semplicemente una riscoperta del mondo popolare, non vista nel realismo oggettivo, ma in quello magico esoterico, religioso e superstizioso, in un mescolarsi di sentimenti e di visioni arcaiche con sentimenti reali umani, forti e sempre autentici.


4 set 2018

Cultura popolare da riscoprire per salvarci - ARDUINO ROSSI

Sono 3 mila anni di storia, almeno 3 mila, considerando solo la civiltà agricola, nata in Italia mille anni circa prima della venuta di Cristo.
La stratificazione di questa cultura, quasi tutta orale è rimasta per secoli e possedeva uno spessore importante, con un pensiero variegato e complesso, che è andato perso, sostituito da sotto valori, da sotto culture, spesso demenziali, ha lasciato il nulla ed è una delle principali situazioni che generano emarginazione e disagio sociale.
Mancando delle armi del pensiero critico, anche se con lacune e irrazionalità, la gente non ha trovato, molte persone, nella cultura scritta, quasi sempre, risposte ai loro bisogni e si stanno perdendo dietro ai luoghi comuni e alla banalità che genera sottosviluppo culturale e anche economico.

23 ago 2018

Giornali e giornalismo, la mediocrità fa scuola? - ARDUINO ROSSI

La politica segue la sua logica e il giornalismo segue la sua: ovvero l’intelligenza non è…..una virtù, comunque è meglio nasconderla, perché essere attenti e acuti può essere pericoloso, per il potere costituito, ecco perché fa paura la capacità critica e la derisione delle banalità sono  considerate bestemmie da costoro.
Mai dire le cose come stanno, ma sempre come vuole il direttore, che si mette sempre a 90 gradi di fronte al signor editore.
Tutto regolare quindi e tutto secondo la legge del …più forte, in questo caso del più ricco, che trionfa: ne vedremo delle belle, perché il giornalismo è in agonia e conta sempre meno, nell’era di Internet.


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22 ago 2018

Saviano, basta dire cazzate - ARDUINO ROSSI

Sei un personaggio sempre meno credibile, sempre più......improbabile: più passa il tempo e meno credo a te come eroe antimafia.
La cosa che mi ha disgustato è l'accusa di plagio contro di te, con condanna: uno scrittore onesto non copia mai e due condanne in questo settore sono un sintomo grave, ovvero il sospetto che sia un vizio è grande.
Chi non ha onestà intellettuale non merita rispetto e non è credibile, quindi smettila di fare l'amico dei.......trafficanti, degli schiavisti e della razza bastarda padronale: vivi di rendita con i proventi  delle tue attività e non rompere l'anima ai cittadini onesti.


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22 giu 2018

UN’APERICENA IN CASCINA GUERINONI E MARIELLA PERANI 16 giugno 2018 - Vertova (BG - Scritto da Iezzi Arianna - ARDUINO ROSSI


 – Bergamo 19 giugno 2018   -
Un amico mi chiama e mi invita ad un’apericena nella cascina-studio-esposizione degli artisti Giuseppe Guerinoni e Mariella Perani. Con sorpresa apprendo che l’apericena, unito ad un’esposizione di tele, è un omaggio  ideato dai coniugi Guerinoni per festeggiare il compleanno del fratello di lui: Claudio Guerinoni d’Averara artista. 
Un gesto davvero amorevole e ammirevole nei confronti di un fratello. Ma le sorprese non finiscono: oltre al cibo, per altro ottimo, preparato da Mariella, ho ammirato le opere di Giuseppe e Mariella. Insomma, una famiglia di artisti, già il padre di Giuseppe e Claudio, Luigi Guerinoni era un artista scultore. Fra un sorso di ottimo vino, salame, tartine e altre leccornie, giro all’interno della bellissima cascina, osservando le opere di questi artisti. Conoscevo già da tempo Giuseppe, aveva esposto nella mia galleria a Bergamo, Galleria Hatria attiva fra gli anni 1980 e ’90. Ricordavo Giuseppe una persona squisita, dolce con questi suoi occhi azzurri 
espressivi. Pacato, tranquillo, sempre sorridente e dopo tanti anni il rivederlo è come se fossi ritornata indietro nel tempo. Ai piani alti sono esposte opere di Giuseppe e Mariella, sono in perfetta sintonia tra loro: sia le opere che loro due! Appesi o adagiati lungo le pareti si ammirano le resine di Giuseppe, di grandi dimensioni, domina l’oro ma non luccicante. Rilievi di foglie, rami, forme astratte sono modellati su ampi supporti. Evocano un paesaggio lontano da noi: la giungla. Altri sono pannelli misteriosi dove la mano dell’artista ha steso il materiale come fosse un muro da modellare.  In mezzo ai locali trovano posto le sculture. Scoprire l’arte di Giuseppe mi lascia sorpresa: lui così sereno produce opere spiazzanti, che ti lasciano il fiato sospeso: ma come…! I suoi uomini, le sue figure umane in movimento, i suoi acrobati, i contorsionisti, gli esili corpi drammaticamente espressivi rivelano un altro carattere di questo artista. Solo osservando a tutto tondo le sue sculture possiamo percepire una sorta di conflitto interiore nell’animo di Giuseppe. Le sue opere sono una denuncia dell’essere umano che combatte ogni giorno fra il bene e il male, fra la ragione e il sentimento, fra il lasciarsi andare e l’auto controllo e noi non la percepiamo se non guardandole attentamente. Mariella ha anch’essa un animo gentile, con dolcezza vuole catturare il vento, è in armonia con le sue sculture “paciose”, dormienti, assopite in un sonno perenne adagiate su cuscini morbidi e delicati. Figure in carne, contrapposte alle esili figure del marito. Sono rilassate, dialogano con la fissa dinamicità dei corpi di Giuseppe. Si confrontano, si studiano, si fanno compagnia a vicenda: uno in conflitto con i suoi pensieri, l’altra con la pacatezza del sonno. Sonno ristoratore e sognante per poi svegliarsi e intraprendere il lungo movimento affinché si possa spingere la ruota del tempo, che non va da nessuna parte ma ti avverte che devi vivere il presente: il passato ormai è andato, il futuro è incognito, quindi fermati, sii cosciente e muoviti nel presente. A Mariella piace anche giocare, vedi le sue porte rivestite con materiali vari, una porta diversa dall'altra: la vita è anche questo un gioco e risulta ancora più bello se è fatto insieme alle persone che ami e agli 
amici più cari. Non voglio dimenticare Claudio, che dire i suoi dipinti parlano un linguaggio di disagio, sono molto colorati ma ciò che rappresentano dicono 
chiaramente che occorre urlare per farsi sentire e notare. Tre artisti, tre personalità diverse ma unite dall'amore del fare, del creare, del condividere e dall'armonia che regna in quella cascina adagiata lungo il fiume. Attraverso il ponte e ritorno nella giungla.   
Scritto da Iezzi Arianna – Bergamo 19 giugno 2018   


19 giu 2018

Giornalismo e onestà intellettuale, due realtà in contrasto - ARDUINO ROSSI

Le grandi firme del giornalismo quanto valgono?
Poco, molto poco, la povertà degli argomenti porta alla morte e alla distruzione delle idee, la banalità uccide e il tentativo, viscido, di portare il lettore sulle idee....del suo editore, o meglio verso quelle opinioni che fanno comodo all'editore, dimostra che non leggere i quotidiani, i giornali, è un atto intelligente, un vero comportamento culturalmente corretto, intelligente.
La povertà di certe idee, o meglio le idiozie, le noti quando si inizia a sentire il ripetere, nei vari bar, di queste tesi, povere, a tal punto che i sostenitori di tale cazzate non sanno mai rispondere alle domante lecite che si pongono.
Perché quello è un razzista? Cosa significa razzista? 
Perché dovremmo subire la criminalità nelle strade? Perché quelli possono insultare e altri sono condannati?
Perché ......
Mai, i poverini, lettori accaniti, si rendono conto che sono dei mediocri che ripetono la lezioncina appresa a memoria.....per di più non abbiamo dei geni dietro, ma dei mediocri fanfaroni, venditori di pentole con i manici che si staccano subito: la pentola bollente sui piedi fa male, molto male.

17 apr 2018

Teramo, presentazione del libro VORREI AMARVI di Marcello Farina di Artemia Nova Editrice

Teramo, presentazione del libro VORREI AMARVI di Marcello Farina di Artemia Nova Editrice

C O M U N I C A T O S T A M P A
Teramo 17-04-2018
Teramo Nostra, unitamente a Artemia Nova Editrice, comunicazione e Istituto Internazionale del Teatro del Mediterraneo, presenta il libro:
VORREI AMARVI
di Marcello Farina
TERAMO
giovedì 19 aprile 2018 - 0re 18
Sede Teramo Nostra
Su iniziativa di Teramo Nostra sarà presentato il libro "Vorrei Amarvi – Protezione e sacrificio nell'inconscio del figlio" di Marcello Farina, pubblicato da Artemia Nova Editrice, a Teramo giovedì 19 aprile 2018, alle ore 18, preso la sede dell'Associazione in Via Fedele Romani 1.
Il libro narra del bene dell'amore, di come l'aprirsi alla vita passa attraverso l'esperienza di questo sentimento: "traghettatore" di anime mancanti.
«Amare è insieme un diritto e una necessità, la natura e lo spirito. Meta della nostra aspirazione facciamo di tutto per meritarlo. Ogni cosa che sa di umano scorre nel verso di questo sentimento. Non di rado però l'amore ci viene negato. Per questo negli anni ingaggiamo una lotta assurda e disperata, con noi stessi e col mondo. Tale impegno diventa il fulcro della nostra esistenza. "Vorrei Amarvi" è il nostro grido sotterraneo. Solo quando l'età del nostro chiedere si fa memoria ci accorgiamo di voler bene alle persone per noi importanti, anche se non hanno guardato nei nostri occhi, ne desiderato la nostra felicità».
Interventi:
Saluti - Piero Chiarini (Presidente Teramo Nostra)
Presentazione - Leandro Di Donato (Psicologo, Mediatore Familiare)
Alice Barnabei (Psicoterapeuta dell'infanzia e dell'adolescenza)
Modera - Luisa Ferretti (Esperta in comunicazioni)
Sarà presente l'autore
Intermezzo musicale con "The Exsperience Trio" – R. Leonzi (chitarra), L. Farina (sax), A. Chiodi (batteria)
Farina Marcello, psicoanalista di scuola junghiana, si è formato alla GAPA (Gruppo Autonomo di Psicologia Analitica) di Roma. Indirizzato alla Psicologia Archetipica di J. Hillman, lo studio dell'anima nella sua costituzione immaginativa. Attualmente si occupa di tematiche inerenti il materno e le tipologie maschili.

28 mar 2018

Cultura, arma potentissima contro il male del secolo - ARDUINO ROSSI

La conoscenza, ovvero il sapere non nozionistico, ma organico e utilizzato con abilità, ci difende da tutto, dall’ignoranza  alle truffe culturali ed economiche, ai santoni delle sette per depressi, mentecatti e malati mentali.
Ti difende dagli esoterismi e dagli assolutismi, con i suoi sani e sacri dubbi.
Ti difende dai dittatori teocratici o politici che siano, dai ladri di libertà, dai fanfaroni televisivi e dai cretini sui social.

25 mar 2018

Arduino Rossi espone un quadro a Parma, presso il Centro culturale Albatros - ARDUINO ROSSI

OLIO SU TELA 35 X 45 CM
Il pittore Arduino Rossi espone un quadro, un astratto, per un anno almeno, preso la galleria, Albatros, a Parma, in Strada XXII Luglio, 18/ALa galleria è nata sotto l' insegna di Vittorio Sgarbi quale relatore ufficiale della galleria stessa.
Le opere di Rossi Arduino sono anche acquistabili presso altre diverse realtà, tra cui ill centro culturale San Vidal a Venezia, oppure su Venderequadri.it, online, o direttamente dal pittore, scrivendo a arduino.rossi@gmail.com.

Documenti provanti il curriculum di Arduino Rossi, pubblicati nel Drive di Google per tutti