14 mar 2018

Fusione nucleare e petrolio, l’energia costerà poco o quasi - ARDUINO ROSSI

I fisici cercano di fondere due atomi di idrogeno per ottenere uno di elio, gas nobile, in modo che la massa si trasformi in energia, come insegna Einstein, nella teorie della Relatività, ovvero Energia è uguale alla Massa moltiplicata per la Velocità della luce al quadrato, in un rapporto biunivoco, ovvero in questo caso, la massa si trasforma in energia moltiplictata per 90 miliardi circa, valore dato dal quadrato della velocità della luce al secondo.
In questo modo la materia che ……svanisce si trasforma e genera una grandissima quantità di energia, per piccolissime porzioni di massa.
Si avrebbe tantissima energia pulita, la fusione a differenza della fissione nucleare (rottura dell'atomo), non crea radiazioni, con poco idrogeno, che si trova con l'elettrolisi dell'acqua, separando appunto l'idrogeno dall'ossigeno.
Sarebbe la fine della carenza di energia sulla terra, a disposizione di tutti coloro che avranno la tecnologia adatta, mentre il petrolio, il suo impero, rimarrebbe solo per quanto riquarda la produzione della plastica e dei derivati petroliferi: il mondo cambierebbe, anche dal punto di vista economico, sociale, per l'importanza strategica di vaste aree del pianeta.