30 giu 2016

Stato islamico, islamisti uccisi, ma loro continuano

Sembra un tiro al bersaglio su disperanti suicidi, che.... desiderano  morire per un paradiso che non esiste per loro, assassini, stupratori, boia senza pietà.
Ogni tre giorno un dirigente Isis viene ucciso, a migliaia muoiono sotto le bombe, nessuno di loro è  risparmiato dai curdi e dalle truppe sciite, quando vengono presi vivi.
Altri vengono catturati nei loro Paesi e marciscono in prigione.
Che si può  dire, chi li manda a morire ... non muore mai, chi li paga e li arma non è  colpito: si vede che si diverte a vedere questo tiro a segno, dove, sadicamente, ride di questi fessi feroci che vanno a morire, per andare in paradiso.... degli asini.