28 ago 2012

siria - la guerra civile che non risparmia i bambini



In Siria la strage di civili non ha tregua e un elicottero dell’esercito è stato abbattuto, provando che i ribelli ricevono armi e munizioni dall’esterno, armi precise e potenti, fornite da qualche servizio segreto straniero.
L’esercito del regime non perdona e uccide donne e bambini, compiendo stragi disumane, con rappresaglie fine a se stesse, per portare terrore nella popolazione civile.
Invece è da capire quando cadrà il regime e chi prenderà il suo posto: facilmente saranno elementi del gruppo sunnita, ostili agli sciiti da sempre e quindi all’Iran.
Il gioco è chiaro. Isolare l’Iran, colpendo un governo amico, per favorire la crisi economica interna e far scoppiare la rivolta.
La primavera araba precederà quella Iraniana?
Sarebbe l’inizio della fine della cultura integralista, perché l’ondata integraliste iniziò dall’Iran, nel 1979.